Cari amici vi presento in questo video l’intervista che ho rilasciato al canale Doc LabTV. Buona visione a tutti!

Dai primi passi nel mondo del cinema al lavoro in Rai, i documentari, le pubblicazioni, il canale YouTube Erodoto TV ecco a voi Enzo Antonio Cicchino. Allora Enzo raccontaci un po’ come è iniziato il tuo lavoro.

Dopo la scuola come sono iniziati i primi passi e nel giornalismo ma io vengo da un mondo contadino di Isernia anzi sotto proletariato contadino il cinema per me era un sogno e la televisione qualcosa di irraggiungibile, di totalmente fuori dal mio mondo. Per vicissitudini che non racconto mi iscrissi a Ingegneria Nucleare a Pisa, diedi qualche esame, poi iniziò una crisi esistenziale. Mi rendevo conto che la mia scelta di vita non si confaceva per niente alla mia anima al mio istinto naturale. Mi iscrissi ad una compagnia teatrale di un regista che si chiamava Conti. Non ho mai recitato, ho seguito le prove di uno spettacolo di cui io avrei dovuto fare pochissimo insomma. Però questa cosa non si realizzò ma sintomo del mio disagio esistenziale poi eh avvicinai il direttore del Teatro Verdi del Teatro Comunale di Pisa amo ricordarlo perché per me è stata una persona importante Noriano Andreini si chiamava e aveva l’ufficio presso la Biblioteca Comunale di Pisa e a lui gli raccontai il mio disagio. Lui aveva incontrato già tanti altri ragazzi studenti che si trovavano in crisi con gli studi e gli chiesi se potevo andare a vedere gli spettacoli teatrali, quelli professionali veri, che si esibivano al Teatro Verdi di Pisa. Però vederlo da dietro le quinte, da dietro la scena dalla cabina dell’elettricista era diverso; e lui mi fece un permesso per cui io per un anno, era il 1977, per tutto quell’anno della mia crisi diciamo, seguii gli spettacoli e ricordo con Branciaroli, con la Kustermann, con i grandi del teatro di allora., però era ero ancora indeciso continuavo ancora a studiare ingegneria mentre seguivo gli spettacoli al Teatro Verdi. Io da ragazzo non sono mai andato al cinema. Quando poi un mio amico mi chiese di accompagnarlo a vedere il film Il Gattopardo di Luchino Visconti che veniva proiettato in una sala importante di Pisa, la sala Ariston in Corso Italia, e fu una folgorazione io stetti male due giorni. Ero rimasto così coinvolto da questa narrazione che sintetizzava finzione, realtà, anima, poesia e infinito e mi dissi: ecco darei la vita per fare questo lavoro, per fare film anch’io. Io non sapevo neppure poi in realtà cosa fosse il regista e cosa fosse il cinema nella sostanza e cominciai da un lato a studiare comprai i libri dei grandi critici cinematografici anche del cinema dei primordi…

Segui l’intervista

Per iscrivervi al Canale di ERODOTO TV cliccate qui sotto

© Enzo Antonio Cicchino, 2025

Tutti i diritti riservati. Tutti i contenuti pubblicati in questo articolo sono protetti da copyright e non possono, né in tutto né in parte, in qualsiasi forma o tramite qualsiasi mezzo, essere utilizzati, modificati, copiati, pubblicati o riprodotti senza il consenso scritto dell’Autore e la citazione della fonte.

The post Enzo Antonio Cicchino si racconta… first appeared on Report Novecento.